Origine del nome
Acronimo dell’espressione inglese “As Low As Reasonably Achievable” , significa che le pratiche di utilizzazione di materiali radioattivi, compreso le attività di smaltimento, devono essere tali che le esposizioni siano mantenute al livello più basso che possa ragionevolmente essere ottenuto, tenuto conto dei fattori economici e sociali.
Ora vi starete chiedendo cosa possa avere a che fare con un software quello che avete appena letto. E qui si fa interessante sapere come gli sviluppatori nel cercare un nome ad un progetto così particolare, si siano divertiti e abbiano dato un carattere ben preciso a un programma.
Un giorno abbiamo scoperto che ALARA è il nostro addetto alla sicurezza.
Abbiamo capito l’enorme potenziale che ogni nostro cliente ha e abbiamo nitidamente colto il rischio “radiazioni”, esplosioni e fallimenti che ognuno di loro affronta ogni giorno affdandosi a sistemi di calcolo complessi e interconnessi.
La “sicurezza” intesa come robustezza del software, ALARA è dotata di molta forza e sa tenere a bada gli altri elementi.
Sicurezza informatica.
Ma soprattutto sicurezza intesa come strategia e ingegnerizzazione.
Una sicurezza che si compone nel tempo, abbattendo i rischi al livello più basso che possa ragionevolmente essere ottenuto.
Alara è giovane, con molta esperienza ancora da acquisire, ma fortissima. Ha l’ingegno necessario per diventare l’agente principale nel ridurre al massimo i rischi di impresa. Quando l’abbiamo immaginata, ancora un’idea, l’abbiamo pensata così.
L’impostazione del progetto è quella che vede ALARA come un’entità fluida negli anni: cambieranno linguaggi di programmazione, approcci e tecniche, ma non cambierà mai l’orientamento.
Per questo abbiamo usato un simbolo/icona retro-moderno, un segno che porta con se tutto il fascino dei primi calcolatori: macchine nate in un periodo di promesse verso il futuro. Abbiamo utilizzato qualcosa di molto vicino a un T99 o un Commodore 64: solido, robusto e logico.
Siamo andati sul sicuro con le fondamenta, sta a voi immaginarne le potenzialità e accrescerne l’autostima.